04 aprile, 2007

Telecom: Olimpia non candida Rossi, Mediobanca contesta

(ANSA) - MILANO, 4 APR - Sui candidati per il cda di Telecom Mediobanca e Generali vanno allo scontro con Marco Tronchetti Provera. Piazzetta Cuccia e il Leone contestano la lista presentata da Olimpia, in cui non e' stato ricandidato il presidente Guido Rossi, in quanto ''non e' stata preventivamente condivisa'' dai componenti del patto su Telecom siglato nell'ottobre scorso e chiedono ''l'immediata convocazione della direzione del patto di sindacato di blocco azioni Pirelli''. All'accordo sulla Bicocca, a monte della catena che controlla Telecom, aderiscono, tra gli altri soci, Intesa Sanpaolo (1,56% del capitale) e Capitalia (1,56%) mentre Mediobanca ha conferito il 4,45% e Generali il 4,26%. Edizione Holding partecipa con il 4,45 per cento. Tronchetti con la Camfin ha il 19,63%.

Lo strappo formale arriva al termine della riunione del comitato esecutivo di Mediobanca che si e' svolto a Piazzetta Cuccia dove, si e' recato in visita, per quasi tre ore, proprio il presidente di Telecom, Guido Rossi. Secondo indiscrezioni raccolte in ambienti finanziari, potrebbe essere proprio il professore l'uomo chiave per realizzare il piano che le banche stanno studiando come contro mossa dell'offerta a sorpresa fatta da At&T, America Movil e Telmex a Pirelli per entrare in Telecom attraverso la holding di via Negri. Intanto a Piazza Affari su Telecom e' continuata la corsa all'acquisto dei titoli. Le azioni sono salite dell' 1,47% a quota 2,408 euro tra scambi intensi pari al 4,77% del capitale che porta i volumi intermediati negli ultimi giorni sopra il 15%. Volumi che rafforzano le ipotesi di chi vede gia' in atto da alcuni giorni un rastrellamento sul mercato da parte dei soggetti interessati alla partita. Tra le molte ipotesi torna anche il nome di Franco Bernabe' ma, secondo fonti finanziarie, il vice presidente di Rotschild sarebbe interessato alla partita nella sua veste di banchiere e non per rivendicare un posto per se' in cda. Gli occhi sono anche su Romain Zaleski, altro socio in grado di presentare una candidatura con la sua quota di poco sotto il 2 per cento. In ambienti vicini all'imprenditori, attualmente a Londra, nessuno ha registrato un suo interesse che vada oltre quello finanziario.

Nessun commento: