I FATTI: IL CDA TELECOM HA APPROVATO LA NUOVA STRUTTURA, QUESTA NON CONTEMPLA IL FIELD SERVICES.
ABBIAMO POTUTO POI APPRENDERE DA FITOUSSI CHE C'è UN PIANO PRONTO PER LA STRUTTURA DI RETE (FIELD SERVICES) MA CHE E' ANCORA ALLO STUDIO CON AGCOM.
E' PROBABILE CHE LA STRUTTURA DI FIELD SERVICES SIA TEMPORANEAMENTE FUORI IN ATTESA DI COME ORGANIZZARE LA STRUTTURA.
GENTILONI DICHIARA IL GIORNO DOPO IL CDA CHE "LA RETE DEVE RESTARE PRIVATA" QUINDI QUESTA RIMANE PROPRIETA' DI TELECOM ITALIA. ALLORA LA GESTIONE DELL'ULTIMO MIGLIO VIENE AFFIDATA AD UN AZIENDA DEL GRUPPO, QUINDI LA SOLUZIONE CHE SI VA DELINEANDO POTREBBE ESSERE MOLTO SIMILE ALLA SOLUZIONE BRITANNICA DI OPENREACH-BT. SOLUZIONE DI COMPROMESSO TRA CHI, FORSE A RAGIONE PROPONEVA UNA SOLUZIONE DI ONE NETWORK, E CHI VOLEVA MANTENERE L'ESCLUSIVA SULLA RA.
Di seguito il link al post sulla struttura di Openrech BT fatto a novembre
http://rsuslc.blogspot.com/2006/11/struttura-di-openreach-
bt.html
a causa di un problema di blogspot il link non funziona, siete pregati di copiarlo ed incollarlo sulla barra del VS Browser
Ulteriore considerazione, appurato che la RA rimarrebbe come societa'del gruppo
bisogna cercare di capire cosa succedera' con il contratto impresa, infatti le ipotesi che potrebbero realizzarsi sono molteplici, non ultima la leggenda aziendale di RETE ITALIA legggiamo SIRTI.
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