03 luglio, 2008

TELECOM: MICELI (SLC/CGIL), SILENZIO DEL GOVERNO SU RIDUZIONE PERSONALE

Domani, venerdì 4 luglio, i lavoratori dell’intero gruppo Telecom sciopereranno per 8 ore, per il futuro dei 56 mila dipendenti e contro i primi cinquemila tagli annunciati che possono essere l’inizio di una ristrutturazione che coinvolgerà l’intera Telecom, con il rischio di ulteriori tagli ed esuberi in tutte le aree operative della rete, del customer, commerciali e di staff.

Le iniziative, come preannunciato, sono organizzate territorialmente. I lavoratori piemontesi presidieranno la sede Telecom di Corso Bramante a Torino ; a Milano ci sarà un presidio di fronte alla sede Telecom in Piazza Affari e a Roma un presidio di fronte la sede Telecom in Corso Italia. A Napoli sarà presidiata la direzione del personale Campania, Basilicata, Puglia di Telecom. A Bologna corteo delle delegazioni di Marche Umbria Veneto Trentino e Friuli Venezia Giulia.

“Quello che colpisce, oltre alla gravità delle misure aziendali, è il silenzio assoluto del governo che mostra di non aver capito l’importanza e la gravità della riduzione del 10% del personale in una grande azienda strategica come Telecom.” Così dichiara Emilio Miceli

“Infatti, a parte le procedure burocratiche legate sostanzialmente all’applicazione della legge n.223/per la gestione degli esuberi definiti dall’azienda, è il buio più assoluto”.


Roma, 3 luglio 2008

dal blog di QUINTARELLI si apprende che

Continua il ricambio in Telecom

Finanza e Mecati di oggi:

da indiscrezioni raccolte da F&M risulta che si starebbe preparando l’uscita di un altro top manager di estrazione pirelliana: si tratta di Germanio Spreafico, responsabile purchasing. Ambienti vicini a Telecom riferiscono di rapporti molto tesi tra Spreafico e il manager storico Stefano Pileri, responsabile della direzione technology & operations (a capo della rete). Quest’ultimo non avrebbe infatti condiviso alcune scelte del responsabile acquisti, in particolare quella di avere ingaggiato lo scorso anno la cinese Huawei come terzo fornitore di apparati per la rete mobile di Telecom Italia. Apparati ritenuti da Pileri non adeguati agli standard di qualità di Telecom

non solo TIM, pare anche per la nuova rete di accesso, per problemi di interoperabilita' siano fermi da mesi. per non parlare di set-top box di Alice che vengono ancora acquistati da Pirelli.

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