09 agosto, 2006

9 agosto 2006 Murdoch: «Con Tronchetti tratto solo sui contenuti»


DAL SOLE 24 ORE

Trattative in corso tra il magnate austrialiano Rupert Murdoch e Marco Tronchetti Provera, ma solo per la fornitura di contenuti per i servizi tv a banda larga.

Dopo il tam tam di indiscrezioni che si susseguono ormai da settimane prende la parola il diretto interessato. «Tra Newscorp e Telecom Italia ci sono trattative, neanche avanzate, solo per la fornitura di contenuti», ha detto Murdoch nel corso della conference call di presentazione dei risultati del suo gruppo e ha bollato come «un malinteso» le voci di un suo presunto interesse a barattare con la società italiana la propria quota in Sky Italia in cambio di alcune quote detenute in Telecom dalla sua principale azionista Olimpia (che detiene il 18%). «La stampa italiana - ha affermato in tono scherzoso - parla molto».
Ma non è finita qui: secondo rumors citati dai giornali il governo avrebbe intenzione di cedere la rete fissa di Telecom alla Cassa Depositi e Prestiti. Tanto basta per spingere il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni a chiarire che «una cosa è certa: la rete infrastrutturale delle tlc è un asset irrinunciabile per il Paese». I principali protagonisti, però, negano. Per il gruppo milanese le ipotesi «non hanno mai trovato riscontro né presso il governo e le autorità italiane né presso la Commissione europea». Telecom ha chiesto l'intervento della Consob sulla vicenda e ha ribadito che l'operazione può essere realizzata solo in acordo con la società, «legittima proprietaria della rete che opera nel libero mercato in regime di licenza e non di concessione governativa». Sulla stessa lunghezza d'onda è la Cassa Depositi e Prestiti che ha smentito un interesse per la rete fissa di Telecom.

Sky Italia avanti tutta. Parlando agli analisti, Murdoch si è detto molto soddisfatto del lavoro svolto da Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia, che è riuscito a riportare il bilancio della società in positivo per la prima volta dal 31 luglio 2003. Nel quarto trimestre dell'esercizio fiscale 2006 (terminato il 30 giugno) la rete tv satellitare ha registrato un utile operativo di 84 milioni di dollari in rialzo di 10 milioni rispetto allo stesso periodo di un anno fa. Su base annua gli utili della società si sono attestati a 39 milioni di dollari contro una perdita di 173 milioni nell'esercizio precedente. A trainare i risultati è stato il forte aumento del numero di abbonati, pari a 513mila nel corso degli ultimi dodici mesi, che hanno consentito di raggiungere quota 3,83 milioni grazie all'inserimento di nuovi titoli di film nel palinsesto e alla trasmissione delle partite di calcio dei mondiali. Lo sbarco in Borsa di Sky Italia, però, per il momento può attendere. La quotazione, ha spiegato Murdoch, arriverà «quando sarà «politicamente appropriata».

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