04 ottobre, 2006



DA ZUES NEWS

Telecom e le bugie al mercato

Tronchetti ritorna sui rapporti avuti con Prodi e ammette che al mercato sono state dette delle bugie.

In un'intervista al Financial Times, Tronchetti ritorna sulla vicenda dei rapporti e di ciò che avrebbe detto a Romano Prodi nei due colloqui avuti con lui, per sostenere di aver messo al corrente il premier di ciò che di lì a poco avrebbe deciso il consiglio di amministrazione di Telecom Italia.

La vicenda sta diventando stucchevole: infatti in tutto il mondo, anche negli iperliberisti Usa, una grande impresa e il governo possono avere motivi di contrasto ma non la fanno così lunga e, soprattutto, non discutono se si siano detti o meno certe cose ma vanno al merito delle questioni.

Ora Tronchetti afferma che avrebbe detto a Prodi che Telecom Italia aveva bisogno di flessibilità e che c'era la possibilità di vendere parte di Tim e parte della rete. Potremmo discutere a lungo del significato del termine "flessibilità" e concludere che forse avrebbe dovuto più correttamente dire: "Ho un sacco di debiti, non so come pagarli, mi viene bene vendere qualcosa" ma ha preferito usare il termine flessibilità e va bene.

Bisogna ammettere che così Tronchetti smentisce ufficialmente il gioco che il presidente Rossi sta cercando di portare avanti con azionisti e sindacati, cioè far credere che lo scorporo in due società separate di Tim e rete non serva alla vendita. Tronchetti invece lo dice a chiare lettere: "c'è la possibilità di vendere".

Quindi o Tronchetti mente, sul fatto di aver detto a Prodi le sue reali intenzioni, o ha mentito ai mercati e alla Consob quando ha negato (più volte) ufficialmente di aver intenzione di vendere la rete o Tim. Non ne esce bene comunque, e anche l'accusa a Prodi di aver rivelato le trattative segrete con Warner e General Electric lascia un po' il tempo che trova: c'è da dubitare che queste trattative non ci siano mai state.

Con Murdoch è possibile che oltre ai contenuti si sia parlato molto di partecipazioni finanziarie, cosa che Murdoch non ha mai assolutamente escluso per un lungo tempo, essendo un prudente uomo d'affari mentre lo fa oggi vista la situazione così intricata.

Nessun commento: