Operai al 33%, deputati all'8%
La lotta alla disparità nel sistema previdenziale annunciata dal presidente del Consiglio Mario Monti nel suo discorso programmatico, potrebbe partire, secondo alcuni osservatori, dalle aliquote contributive. Al momento, queste, sono variabili tra il 33% del reddito dei lavoratori dipendenti e l'8,6% di deputati e senatori. Ecco una scheda sulle principali percentuali di imposta:
- Lavoratori dipendenti 33%
- Deputati 8,6%
- Senatori 8,6%
- Artigiani 20-21%
- Commercianti 20,09%-21,09%
- Avvocati 13% (+3% eventuale)
- Architetti 12,5% (piu' 3% eventuale)
- Psicologi 10%
- Consiglieri reg. Lazio 27%
- Giornalisti 31,83%
- Cooperative agricole 32,30%
- Fondo dazio 32,65%
- Fondo esattoriali 32,50%
- Dirigenti enti pub. cred.32,71%
- Dirigenti partiti pol. 32,71%.
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