ABBIAMO DECISO DI APRIRE QUESTO SPAZIO PER POTER DISCUTERE DEI PROBLEMI E DELL'ORGANIZZAZIONE DEI TECNICI TELECOM CHE OPERANO IN OPEN ACCESS, QUESTO VUOLE ESSERE UN LUOGO DI DISCUSSIONE E CONDIVISIONE DELLA NOSTRA ATTIVITA'.
"Avere un problema e cercare di risolverlo da soli è avarizia, accorgersi che il mio problema è anche di altri e cercare di risolverlo insieme, questo è politica" DON MILANI
19 maggio, 2006
TESTO ACCORDO DBU
Cliccare sull'accordo per il formato originale
pubblico un rilievo postatomi da Fabrizio in merito all'accordo:La formulazione: ”Saranno valutate prioritariamente eventuali domande fra le risorse appartenenti al NODA di Firenze”, letteralmente non implica che tutti gli eventuali "volontari" saranno accettati. E' facile prevedere che per la situazione di incertezza attuale, per come nascono tanti reparti, molto simili a reparti confino, che in diverse occasioni i volontari non ci saranno, ed in tal caso l'Azienda ha di nuovo la piena possibilità della massima discrezionalità . Allora vanno trovate delle formulazioni che salvaguardino i più deboli, ad esempio i lavoratori vicini alla pensione che infatti vengono spostati proprio per costringerli ad accettare la mobilità, o nel caso di orario peggiori come per l' Outbound, quelli che abitano fuori Comune. Insomma cerchiamo di trovare ed aggiungere altri criteri che salvaguardino realmente la professionalità e le condizioni di vita e di lavoro. La valutazione della volontarietà, pur essendo un passettino in avanti, costa poco alla Azienda ed è ancora insufficiente.
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