26 gennaio, 2011

«Vertici Telecom verso la conferma di primavera»

Lo ha dichiarato ieri il presidente Galateri, ormai in scadenza. Calabrò:
«Il 3 febbraio ok dell’Authority all’offerta per la banda larga a 100 mega»

Il presidente di Telecom Italia, Gabriele Galateri di Genola, spera nella riconferma dei vertici al timone del gruppo in scadenza in primavera.
Il manager lo ha dichiarato ieri a Bruxelles a margine di una conferenza sulle tecnologie digitali in campo sanitario, pur specificando poi che, su simili temi, occorre ovviamente interpellare gli azionisti.
«Se Bernabè sarà riconfermato? Mi auguro di sì», ha risposto Galateri a chi gli chiedeva lumi sul futuro dell’amministratore delegato, ribadendo che «sulle nomine decidono gli azionisti».
Con l’approvazione del bilancio 2010 arriverà a termine il mandato dell’intero cda. Nei mesi scorsi erano circolate sul mercato indiscrezioni di una certa insoddisfazione di alcuni azionisti di riferimento, soprattutto finanziari, rispetto all’operato del top management.
Ma per l’appunto si è finora sempre trattato di rumor mai confermati. Galateri inoltre, interpellato sulla cessione della partecipazione (il 27%) nella cubana Etecsa, si è limitato a dire che «quando ci saranno novità, verranno communicate ». La partecipazione, secondo le indiscrezioni di stampa di un mese fa interesserebbe all’Avana e sarebbe stata valutata intorno ai 700 milioni di dollari (rispetto a un valore di bilancio di 367 mln di euro).
Con la vendita di Etecsa Telecom avrà concluso il suo piano di dismissioni (quella di di Sparkle è congelata). Tanto più che come ha ricordato Galateri «La7 fa parte del perimetro di Telecom Italia».
Intanto, sul fronte della banda larga, potrebbe arrivare il 3 febbraio il via libera del Consiglio dell’Authority per le Tlc all’offerta di Telecom per la banda larga a 100 mega.
Lo ha annunciato ieri il presidente dell’Autorità, Corrado Calabrò, a margine di un’audizione. «Io ci spero», ha risposto il presidente ai giornalisti, che gli chiedevano se in quella occasione potesse arrivare il disco verde del regulator, sottolineando poi che «gli uffici stanno lavorando fortemente per cercare di migliorare l’offerta perchè sia la più conveniente e la più accessibile».

Finanza e Mercati Mercoledi 26 gennaio 2011 pag .6

Nessun commento: