Il difensore civico della Toscana ha aperto un'istruttoria d'ufficio contro Telecom Italia, a causa dell'inadempienza del gestore che ha lasciato senza linea telefonica una cittadina fiorentina per oltre due settimane. Nei giorni scorsi sul caso era intervenuto anche il vicepresidente del consiglio regionale, Riccardo Nencini. Ora davanti al difensore civico, Giorgio Morales, saranno chiamati a rispondere i vertici nazionali e regionali di Telecom Italia.
UNA SIGNORA MOLTO FORTUNATA DUE SETTIMANE..................
Ing. Crocetti si organizzi........
http://www.aduc.it/dyn/tlc/noti.php?id=192030"_blank FONTE ADUC
ABBIAMO DECISO DI APRIRE QUESTO SPAZIO PER POTER DISCUTERE DEI PROBLEMI E DELL'ORGANIZZAZIONE DEI TECNICI TELECOM CHE OPERANO IN OPEN ACCESS, QUESTO VUOLE ESSERE UN LUOGO DI DISCUSSIONE E CONDIVISIONE DELLA NOSTRA ATTIVITA'.
"Avere un problema e cercare di risolverlo da soli è avarizia, accorgersi che il mio problema è anche di altri e cercare di risolverlo insieme, questo è politica" DON MILANI
31 agosto, 2007
Toscana. Telecom non ripara i guasti: interviene il difensore civico
28 agosto, 2007
Telecom: WSJ, incontro fra soci
In agenda il 30 agosto l'esame dell'ingresso di Telefonica
(ANSA) - MILANO, 28 AGO - I nuovi soci di Telecom Italia riuniti in Telco (Telefonica, Mediobanca, Generali, Sintonia e Telefonica) si incontreranno nel week-end. Lo riporta il Wall Street Journal on-line. L'Anatel ha incluso nell'agenda del 30 agosto l'esame dell'ingresso di Telefonica in Telecom. Il via libera dell'authority per le tlc brasiliana e' l'ultimo tassello che manca per chiudere la cessione di Olimpia, holding che controlla il 18% di Telecom, dalla Pirelli ai nuovi azionisti del gruppo di tlc.
28 Ago 20:30
SI RIPARTE TENIAMOCI FORTE...................
23 agosto, 2007
08 agosto, 2007
Telecom I.: per separare rete chiede liberta' su fibra ottica (Sole24ore)
Lo scrive oggi il Sole 24 Ore, aggiungendo che Telecom Italia chiede di eliminare o alleggerire le misure che oggi vincolano le offerte "bundle" (pacchetti di telefonia, Internet e tv), con l'obiettivo di avere mano libera per la bolletta unica fisso-mobile. red/ren
(END) Dow Jones Newswires
August 08, 2007 02:41 ET (06:41 GMT)
Copyright (c) 2007 MF-Dow Jones News Srl.
Telecom Italia, rng aperta ma a prezzi remunerativi
mercoledì, 8 agosto 2007 4.07
MILANO, 8 agosto (Reuters) - Telecom Italia
Lo dice una fonte vicina alla vicenda.
Telecom intende realizzare una rete di nuova generazione aperta agli altri operatori, ma a prezzi che siano remunerativi dell'investimento che dovrà essere realizzato.
"E' intenzione del gruppo aprire la rete di nuova generazione agli altri operatori", sottolinea una fonte. "I prezzi dell'utilizzo non devono essere commisurati solo ai costi, ma concordati su basi commerciali".
Per quanto riguarda la rete fissa ora in esercizio l'opinione di Telecom Italia, espressa peraltro anche dal presidente dell'autorità Corrado Calabrò di recente, è che il modello inglese di separazione non sia l'unica soluzione percorribile.
L'AD Riccardo Ruggiero ha detto in una recente intervista in Italia ci sono già le condizioni per competere.
"Se però fosse adottata l'ipotesi di una separazione più accentuata di quella attuale, sono necessarie misure compensative quali una maggiore libertà di formulare offerte alla clientela finale e la rimozione di alcune asimmetrie".
02 agosto, 2007
MAIL DEL DOTT. BUORA AI "COLLEGHI" DI TI
Gentili Colleghe, Cari Colleghi,
ho il piacere di inviarvi in allegato il numero speciale di noi.flash dedicato ai risultati del Gruppo Telecom Italia nel primo semestre 2007. Si tratta di buoni risultati, in generale migliori di quelli che avevamo messo in preventivo e ancora una volta ai vertici nel panorama delle telecomunicazioni europee. Considerato che per una serie di ragioni, riassunte nello speciale, la nostra strada non era certo in discesa, desidero rivolgervi un ringraziamento particolarmente caloroso per quanto avete saputo fare. I veri artefici siete voi. Siamo solo a metà dell’opera, ma con il vostro attaccamento al Gruppo e con le vostre capacità possiamo guardare con fiducia al raggiungimento e, se possibile, al superamento dei traguardi che ci siamo dati.
Con i miei più cordiali saluti.
Carlo Buora
Gentile collega dott.Buora, Lei si rivolge a noi per ringraziarci del lavoro svolto,
per dirci che (a suo dire) i conti sono in ripresa, e gli artefici di questo risultato siamo noi. La ringraziamo di questa sua affermazione, ma questa per noi era gia' una certezza, l'Azienda in cui lavoriamo è quella con il miglior rapporto di produttivita'per addetto in europa. Purtroppo non possiamo dire altrettanto di chi ci ha "gestito" in questi ultimi anni, e gradiremmo che l'esempio di attaccamento al Gruppo fosse emulato anche da chi ha "responsabilita'" superiori alle nostre.
Le porgiamo i NS più cordiali Saluti.
TLC: SIGLATA IPOTESI RINNOVO BIENNIO ECONOMICO
Link TESTO INTEGRALE DELL'IPOTESI DI ACCORDO
DICHIARAZIONE DI EMILIO MICELI
SEGRETARIO GENERALE SLC/CGIL
IN MERITO ALL’IPOTESI DI ACCORDO SUL BIENNIO ECONOMICO TLC
L’ipotesi di accordo sul biennio economico delle TLC è assolutamente
soddisfacente. 94 euro, con quasi il 6% di aumento, significa che siamo
andati ben oltre i tassi di inflazione programmata.
E’ un accordo secco, con una durata biennale, dopo una continua pressione
dell’organizzazione confindustriale per ottenere quella triennalizzazione
che è divenuta il chiodo fisso di Bombassei prima e dopo la richiesta di
prolungamento di sei mesi del contratto.
La nostra soddisfazione deriva anche dal fatto che, nonostante siano venute
insistentemente pressioni per inserire temi di ordine normativo all’interno
dell’accordo, alla fine siano state escluse.
Adesso la parola passa ai lavoratori che dovranno valutare la validità
dell’accordo appena raggiunto.
_______________________________________________
Si è siglata nella serata del 31 luglio l’ipotesi di accordo per il rinnovo
del biennio economico delle imprese di telecomunicazioni e delle imprese di
call center associate a Confindustria: 94 euro al 5° livello, con una tantum
di 410 euro uguale per tutti e al netto delle somme già riconosciute a
titolo di “indennità di vacanza contrattuale” (quindi 410+14 euro circa) e
con gli aumenti che partiranno dal 1 ottobre 2007 (55 euro) e dal 1 giugno
2008 (44 euro). Cosi comunica in una nota la segreteria nazionale di
SLC-CGIL, il principale sindacato del settore.
“L’ipotesi di accordo sul biennio economico delle TLC rappresenta – dichiara
Alessandro Genovesi, Segretario Nazionale di SLC con delega alle
Telecomunicazioni – un importante risultato per i lavoratori del settore,
per i sindacati confederali e per la SLC-CGIL”.
“Senza una sola ora di sciopero siamo riusciti infatti a chiudere un’ipotesi
di accordo in linea con i precedenti aumenti (91 euro per il biennio
economico 2003-2004; 97 per il biennio 2005-2006 comprensivo della parte
normativa): 94 euro a parametro 161 rappresentano infatti, a fronte di
nessun recupero previsto sull’inflazione passata, un aumento di quasi il 6%
che non solo tiene conto dell’inflazione attesa (3,7% per il biennio
2007-2008 contro un’inflazione del 4,2% del periodo 2005-2006), ma anche
degli andamenti economici del settore. Un settore tra i più importanti del
paese”.
“In termini assoluti poi, prendendo a riferimento il montante salariale
erogato dalle aziende nel passato biennio (e relativi periodi di erogazione
degli aumenti, 1 gennaio 2006 e 1 ottobre 2006), il biennio 2007-2008
consegna ai lavoratori circa 200 euro in più (1400 euro lordi circa nel
2005-2006, 1600 per il periodo 2007-2008).
Molto importante è stato poi il riconoscimento di una tantum di 410 euro per
tutti e non, come per il passato, riparametrata sui diversi livelli
inquadramentali. Si tratta infatti di un atto di attenzione e di solidarietà
verso le tante ragazze ed i tanti ragazzi che lavorano nei call center,
inquadrati al 2° o al 3° livello e che spesso sono privi di un contratto
aziendale”.
“Soprattutto – continua Genovesi – è un’ipotesi “pulita”: senza cambi
normativi e senza nessun sforamento o ampliamento della vigenza e delle
coperture salariali, nonostante le pressioni di Confindustria. Due anni
puliti insomma (1 gennaio 2007- 31 dicembre 2008) che sanciscono la capacità
delle Organizzazioni Sindacali del settore di respingere il tentativo delle
associazioni datoriali di alterare gli equilibri ed i modelli contrattuali
sanciti dall’accordo del luglio 93”.
“Con questa ipotesi infine, come sindacato, abbiamo salvaguardato non solo
il potere d’acquisto dei salari, ma abbiamo gettato le premesse affinché già
da settembre del 2008 si possa definire la piattaforma per il rinnovo – a
gennaio 2009 – della parte normativa del CCNL, oltre che si possano definire
le nuove richieste salariali per il biennio 2009-2010”.
“Ora la parola passa ai lavoratori che dovranno valutare l’ipotesi di
accordo appena raggiunto”.